Diedi un compito ad un mio caro amico qualche mese fa.
Tecnicamente mi sa che è più di un anno fa, ma non voglio stare a fare i conti.
So solo che usavo un PC quando l’ho affidato.
Ma non è importante. Nulla è importante.
Diedi questo compito, o meglio questa possibilità (che peraltro non è nulla di fondamentale) dicendo ben chiaramente che poteva essere svolto con tutta la calma di questo pianeta. E tuttora è così. Non mi importa se è passato un anno, se ne passerà un altro o verrà fatto domani, perché tanto so che prima o poi verrà fatto ed è questa l’unica cosa che importa. Mi fido di lui.
Se allora non è importante che venga svolto (il mondo non cade senza di esso) e non sono un problema le tempistiche con cui viene svolto, perché scriverne?
Per come è stato rimandato. È… Interessante.
[Ripeto ancora per l’interessato che NON cambia nulla e che NON mi importa assolutamente NULLA di quanto viene rimandato o chissà che… Voglio che sia CHIARO che non sono né arrabbiato né stizzito né alcunché per questa cosa, solo divertito e interessato P: ]
La cosa è già stata praticamente fatta. È già quasi perfettamente delineata nella mente del suo esecutore, è solo da eseguire. Non è facile da fare, è vero. Ma ci sono già i presupposti perché venga tutto fatto in relativamente poco tempo.
Eppure è ancora latente. Da un anno e più.
Viene rimandato per un solo motivo: per poterlo fare nel momento migliore. Nel momento giusto, nel momento in cui non si è stressati, si ha la mente libera e predisposta per poter svolgere la cosa.
Perché la gente non aggiorna i blog? Perché vuole trovare sempre il momento giusto per scrivere, per poi dimenticarsene.
Perché la gente finisce per abbandonare la palestra, dopo aver anche pagato un tot per l’iscrizione? Perché aspetta sempre il momento giusto per andarci, perché rimanda perché un giorno si è stanchi, un giorno si è fatto tardi dal lavoro, un giorno c’è la partita, un giorno non mi va… Meglio andare un altro giorno A FAR FATICA no?
Perché un hobby mediamente dura il tempo di diventare impegnativo? Perché si rimanda il momento in cui lo si riprende in mano e ci si dedica un po’ di tempo, perché si è troppo impegnati a fare altro, perché si è stanchi, perché… perché c’è sempre un buon motivo per rimandare qualcosa.
Io quando penso a questo benedetto compito che viene rimandato rido, perché non è nulla di fondamentale e perché so che un giorno verrà eseguito, ci scommetto la balla destra.
Ma non sempre è così, per cui bisogna SEMPRE stare attenti a rimandare qualcosa. E non perché il proverbio mi dice che non si rimanda a domani quello che puoi fare oggi, perché non è una questione di rimandare UNA volta o che ad essere rimandato è sempre un compito di qualche genere.
È che se non si sta attenti si rimandano anche le cose belle della vita, le cose che ci piacciono, le cose VERAMENTE UTILI perché c’è sempre qualcosa d’altro da fare. Purtroppo alcune di queste cose comportano fatica e dedicarci tempo significa sudare di più per farle stare nelle giornate più impegnate. Ma ne vale la pena, ne vale SEMPRE la pena.
Se mi avessero dato un centesimo per ogni ragazza sovrappeso che smette di andare in palestra e poi si lamenta di essere sovrappeso, che piuttosto di non andare a muovere le chiappe si mette a fare dannosissime diete io ora avrei il conto corrente a 20 cifre!
E se ieri non avessi staccato dagli impegni, internet, lo studio e tutto per mettermi a fare foto non avrei fatto l’ultima foto della mia galleria che mi piace anche se non è un granché di foto, perché mi sono messo a sperimentare per la prima volta seriamente con un flash esterno. Ne è valsa la pena? Sì. Avrei potuto fare altre cose? Milioni.
Se avessi rimandato ogni volta che non avevo un granché di voglia di postare su questo blog, con tutta probabilità avrei smesso di aggiornarlo.
Ne è valsa la pena?
Cazzo, sì.
Merda. Il blog… Io ti darei ragione comunque Marco; ne vale la pena.
We ciao… come vedi sono ritornato!
Beh anche io sono così…spesso rimando cose che posso benissimo fare al momento ma che semplicemente non mi va di farlo…
E quindi ho trovato un compromesso…. al momento la mia vita è monotona… anche perché non disperata ricerca di lavoro…ma la vedo molto dura… e la mia giornata è questa: Sveglia alle 12:30 circa… cazzeggio tutto il giorno… e di notte al posto dormire mi metto a fare tutto quello che ho rimandato proprio perché non ho proprio una mazza da fare! :)
E’ giusto quello che dici che cmq è un favore, hai detto di farlo con calma, e lui ti ha preso alla parola! E dico questo.
Se si parla per se stessi, è ovvio che ne vale sempre la pena… ancora peggio, se il “favore” è per qualcun altro, non credo che il suo comportamento sia stato corretto. Aldilà del fatto che sia importante o meno, ma io credo che se si prende un impegno occorre rispettarlo… sia per rispetto ma anche per principio:
Mi ha chiesto un favore, lo ha faccio adesso e me lo tolgo dalle balle! :)
Io la penso così :D
E poi ti do’ anche ragione sul fatto che vale sempre la pena, su tutto! :)