E a me insegnano che è giusto.
“Un po’ come Intimissimi: ho un amico che sta facendo revisione contabile, ogni tanto lo mandano a fare inventario.
SCATOLA DA 12 REGGISENI: 15 cent
Venduti a 19.90 l’uno”
Cazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzo.
E a me insegnano che è giusto.
“Un po’ come Intimissimi: ho un amico che sta facendo revisione contabile, ogni tanto lo mandano a fare inventario.
SCATOLA DA 12 REGGISENI: 15 cent
Venduti a 19.90 l’uno”
Cazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzo.
Su questo tipo di merce è normale che i rincari siano anche di 10 volte dal produttore al consumatore, ma di 100 mi sembra davvero troppo.
Un centesimo a reggiseno mi sembra veramente un po’ pochino, a meno che non siano fatti d’aria…
Mi sono perso due zeri… fate 100 e 1000 :).
Credo intendesse 15 centesimi al pezzo sul lotto da 12… come prezzo all’ingrosso cinese (FOB, quindi senza spese di spedizione, doganali etc etc), seppure economico, ci può stare.
In realtà fare una “proporzione” è difficile: il costo di materia prima e manodopera è Cinese, il costo di tutto il resto è Italiano; quand’anche producessero i reggiseni in Italia, a 2 euro al pezzo come prezzo d’origine, probabilmente il costo al dettaglio cambierebbe di soli 2 euro, portando un rapporto da 1 a 100 a 1 a 10 senza quasi aumentare il prezzo.
Riflessioni sparse :D.