I tradizionalismi spesso sono solo segni di non volersi staccare da ciò che è stata la propria infanzia, oppure per i più giovani un appiglio per la comune credenza “un tempo si faceva meglio”.
Per cui non si legga ciò che sto per scrivere in tale chiave.
Piuttosto lo si legga come una apatica analisi. Preferisco sia così.
Non posso fare a meno di notare, infatti, come nei testi di Battisti, massimo cantautore del suo tempo, ci fosse una verve lessicale decisamente notevole.
Il massimo?
“Un magazzino che contiene tante casse
alcune nere alcune gialle alcune rosse
dovendo scegliere
e studiare le mie mosse
sono all’impasse”
Sono all’impasse. Sono all’impasse.
Chi, a parte Elio, potrebbe usare una parola come impasse in una canzone?
Battiato!!!
Tra l’altro Battisti ha detto di peggio XD