Ed eravamo dunque fuori dalle mura di Lucca per prenderci un panino in santa pace.
Santa pace molto relativa dal momento che il casino non terminava di sicuro con le mura. Tuttavia noi si stava lì a mangiare roba unta, bisunta intrisa ed impanata.
Ad un tratto vediamo in una rientranza delle mura due che… Insomma… Si volevano bene.
Si volevano bene in maniera non troppo pesante, ma comunque si volevano bene.
E noi ci si chiede “ma come mai questi due vanno ad appartarsi in tal frastaglia di mura, visto che sono *perfettamente visibili* da tutti quanti?”. Insomma questi due erano appartati ma in un posto del tubo, perché non veramente appartati. Cioè, potevano benissimo mettersi in mezzo al prato come tutti quanti e nessuno avrebbe badato al loro volersi bene no? Come è prassi.
Ma l’appartamento continua. Continua e si prolunga per quasi un’ora. Noi si scherza e ci si continua a questionare sul perché di tale scelta infelice di luogo. Erano pure scomodi, a prima vista. Non era il massimo della vita.
L’appartamento finisce.
Le due figure si avvicinano.
Sono due ragazze.
Un senso di tristezza e amorevole comprensione mi avvolge. L’idea di…
…
… Siete tutti grandi abbastanza per trarre le giuste conclusioni da una vicenda simile.
Per chi se lo chiede, sì, erano pure carine. Soprattutto carine.
zomg °°”