Se studio di sera (o meglio, di notte) studio da Dio. L’attenzione non cala e più si va avanti con l’ora più le cose rimangono impresse nei giorni successivi e nel tempo a venire. A patto di essere fresco di mente, ovviamente, non affaticato.
Mi è concesso studiare di notte? No.
Sarei mille volte più efficiente? Sì. Ma di brutto. Le poche cose che negli ultimi anni ho studiato in ore notturne sono quelle che mi ricordo di più.
È estremamente fastidioso sapere di avere una potenzialità ed averla completamente tarpata, senza via di scampo. Non posso studiare di notte, il resto del mondo vive di giorno. La mia scuola è di giorno. I miei amici, la mia vita è di giorno. Anche se non avessi l’impegno scolastico mattutino non potrei sfuggire: studio di notte e dormire di giorno, che razza di vita sarebbe?
Eppure sono CERTO che darei molto di più.
È brutto, proprio brutto.
Post Paralleli 
Fin quando andavo a scuola ( omg mi sento vecchio a metterla giù così ) era un po’ la stessa cosa.
Ma il punto era anche che non riuscivo a impormi di studiare durante il giorno, che non riuscivo a metterci testa.
Fin quando ho proprio smesso di studiare, capitava che la sera mi mettessi sul letto col libro e mi mettessi a studiare, o ripassare. Riuscivo a concentrarmi un po’ di più.
Se poi vogliamo estendere il discorso, ho anche pensato alle scuole serali, e ci sto pensando anche ora. Ma questo non per via della concentrazione, quanto per motivi più legati alla famiglia e al lavoro.
Insomma, potrei vederla come una possibilità concreta qualora mi trovassi un lavoro decente che mi possa dare uno stipendio soddisfacente e possibilità concrete a livello famigliare.
Boh..si vedrà che riesco a tirarne fuori!