Preoccupante. Seriamente preoccupante, ecco com’è la situazione.
Ho cercato di sdrammatizzare per molto tempo ma è oggettivo che i miei problemi di memoria cominciano ad essere GRAVI.
La cosa peggiore è che quando uno dimentica qualcosa ci si incazza con quel qualcuno, ma questo povero cristo non ha nessuna colpa! Non è che può scegliere di avere una buona memoria o meno, non è che può scegliere di dimenticare o no, altrimenti si ricorderebbe tutto!
Vi assicuro, la cosa non aiuta per nulla. Anzi, è estremamente frustrante, già che ti dimentichi le cose in giro avere la gente che si incazza con te per qualcosa che non volevi assolutamente. Peggiora le cose in maniera drammatica.
Ho una memoria a breve termine estremamente pericolante: chiedermi di ricordarmi un numero, una data, un evento, un compito da fare nell’immediato ha una probabilità >50% di finire clamorosamente dimenticato.
La memoria nel medio termine invece è CATASTROFICA: compiti, cose da fare, portare, eseguire, ricordare nelle 2-10 ore successive vengono periodicamente perse, obliviate come se fossi un vecchio afflitto da alzheimer.
Nel lungo e lunghissimo termine grazie a Dio me la cavo decentemente.
Una idea di cosa significhi?
Dimenticarsi i compleanni delle persone più care, del tipo dimenticarsi di fare gli auguri NONOSTANTE il cellulare avvisi prontamente ogni cosa… Date di compiti in classe (teoricamente me li segnerei sull’agenda ma se mi dimentico di segnarli lì sopra, è equivalente)… Forse la cosa più fastidiosa è quando mi danno un numero da ricordare e questo mi sta impresso nella mente per meno di 4 secondi.
No, no. La cosa più fastidiosa è sapere che posso farci veramente, veramente, veramente poco.
EDIT 13/09/2011:
A tre anni di distanza, la situazione comincia un attimo a sfuggire di mano. Al ventisettesimo commento di qualcuno che ha problemi di memoria ritengo che sia necessario fare un attimo di chiarimenti e di reindirizzare tutti coloro che hanno qualcosa da dire verso posti più adeguati.
In primo luogo ringrazio tutti coloro che hanno postato e contribuito alla discussione, portando le loro esperienze. Questo purtroppo non è un forum ma un blog, per giunta non più attivo da più di due anni.
Ho lasciato i commenti aperti fino a questo momento perché ritenevo potesse solo fare bene, ma ora mi rendo conto di quanto ci siano persone che hanno bisogno di ben più di uno spazio per commentare qui che devono davvero trovare la loro via.
Per tutti coloro che approdassero ancora su questo blog per informazioni, intanto voglio dare un piccolo consiglio: spesso questi problemi di memoria hanno radici completamente inaspettate. I miei avevano fondamentalmente origine in una carenza di sonno ed in una mancanza di voglia nei riguardi di ciò che mi stava attorno. Ognuno ha il suo, ma cominciate ad analizzare seriamente il vostro stile di vita per eliminare tutto ciò che può causare stress o annebbiare la mente, a partire da alcol, fumo o droghe. Non voglio fare la mammina, ma questo genere di cose sono davvero molto influenzanti sulla capacità mentale di ognuno. Non vi dico inoltre di rinunciare, ma di cominciare a ripensare le cose. Moderate seriamente l’alcol e non sbronzatevi mai, ci sono modi decisamente migliori per divertirsi; passare dalle sigarette industriali alle sigarette rollate a mano, che causano molta meno dipendenza e sono molto meno nocive; fare sempre meno uso di cannabinoidi o oppiacei, che hanno effetti estremamente negativi sulle capacità neurali.
E, per carità del Signore, fatevi otto ore di sonno al giorno. Questo è il più grande consiglio casereccio che vi posso dare. Non vi ci vuole nulla a sistemare gli orari per andare a nanna all’ora corretta per fare 8 ore, più o meno, di sonno. Anche se ne fate sette e mezza è ok. Ma non andate mai in carenza di sonno per più di due giorni di seguito, le 5 ore devono essere un evento raro, poche volte all’anno. Per me è stata questa la chiave per risolvere l’80% dei miei problemi.
Per quanto riguarda invece la noia verso il mondo, guardate la vostra vita e cercate di capire se c’è qualcosa che non va e se la state vivendo come volete davvero voi. Non posso farvi da psicologo, ma se avete anche solo la sensazione che non siete soddisfatti con ciò che vi sta attorno, parlatene con gli amici, e se gli amici non vi sono d’aiuto, andate da un bravo psicologo: possono davvero cambiare la vita.
Se nessuna di queste cose vi sarà d’aiuto, e ritenete che i problemi non sono qualcosa di “affrontabile”, nel senso che impattano davvero negativamente sulla vostra vita, allora sarà il caso di andare da un bravo dottore. Non fermatevi mai: il dottore deve capirvi, e se non vi sta capendo o se non vi pare che stia facendo un buon lavoro diteglielo subito, e se le cose non migliorano cambiate immediatamente dottore! È qualcosa che non tutti sanno, ma i dottori vanno cambiati non appena avete anche solo il sentore che non siano all’altezza del vostro problema; abbiamo migliaia e migliaia di laureati in medicina ogni anno, pensate che siano tutti bravi? Che le loro lauree valgano tutte uguali? Fidatevi: è una sbattona, ma ne varrà la pena, e il giorno che vi verrà diagnosticata una qualsiasi cosa e potrete dirigere i vostri sforzi, avrete qualcosa da combattere. Sarete più forti.
Ma partite dal punto uno, i migliori dottori potrete essere voi, se solo avrete la forza di capire voi stessi.
I commenti sono chiusi da ora in poi; il mio nickname lo leggete e se proprio vorrete contattarmi, troverete la mia email in giro per Google.
Coraggio!