“il romantico non è il sentimento che si afferma sopra alla ragione o immediato e violento, e neppure il sentimentale (il melanconico contemplativo) ma è un fatto di sensibilità, intesa come permanente sensibilità, irritabilità, reattività, è l’amore dell’irrisolutezza e delle ambivalenze, l’inquietudine e l’irrequietezza che si compiacciono di sè e si esauriscono in sè”
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“[l’idealismo è] il contrasto che in alcuni sistemi filosofici si dà all’intuizione o alla fantasia, in contrasto con quei sistemi che sembrano non conoscere altro organo del vero fuori dalla fredda ragione, cioé dell’intelletto astraente”
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“Se l’intuizione estetica non è se non la intellettuale divenuta obbiettiva, s’intende di per sè che l’arte sia l’unico vero ed eterno organo e documento insieme della filosofia, il quale sempre e con novità incessante attesta quel che la filosofia non può rappresentare esternamente, cioè l’inconscio nell’operare e nel produrre, e la sua originaria identità con il cosciente. Appunto perciò l’arte è per il filosofo quanto via ha di più alto, perché essa gli appare quasi il santuario, dove in eterna e originaria unione arde come in una fiamma quello che la natura e naella storia è separato, e quello che nella vit………….
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