Il problema di questa società MALATA (rofl) è che siamo troppo in gruppo.
Scherzo.
Ovviamente.
No, è che in generale detesto lavorare in gruppo per una semplice questione di statistica.
Perché più il gruppo è grande, più è difficile che ci sia controllo sui singoli membri e più è probabile che in mezzo al gruppo ci sia…
… ci sia un coglione.
E quindi, sempre per il discorso delle probabilità, statisticamente lavorare in gruppo alla fine ti fa sclerare contro almeno UN individuo del gruppo.
Peggio ancora, per la famosa “legge del branco” per cui il gruppo va alla velocità del suo membro più lento, questo coglione in genere affonda il gruppo.
Figuriamoci quando poi l’imbecille di turno è “o capo”… Si generano sitauzioni Dilbertiane tra l’ironico e il deprimente.
A me piace lavorare in gruppo. È bello, è rilassante.
Finché ti scegli chi ti sta accanto.
Ma se non c’è questa possibilità, porca vacca lasciatemi in pace…
Scegliersi chi ti sta accanto è un conto… se poi c’è l’anello debole so cazzi!
“Il quoziente intellettivo di un gruppo è il quoziente intellettivo del più stupido membro, diviso per il numero dei membri” (cit.) =P