che continuo ad andare a letto 40 minuti più tardi di quando in realtà vorrei.
Sono capace di stare fermo davanti al computer, a pensare.
Penso a tutte quelle cose che ho sempre tenuto per me, proprio quelle che gli uomini (non le donne zabette zabettose che parlano di tutto e di tutti) non lasciano uscire, che non dicono a nessuno, magari per vergogna, per orgoglio, per paura, o forse per idiozia.
Penso a luoghi che vorrei rivedere, penso ai miei errori, penso a certe persone, una in particolare che da due mesi a questa parte non si vuole proprio staccare dall’essere costantemente nei miei pensieri, penso a situazioni passate, così passate che non vorrei nemmeno più pensarci, ma penso ancora a come vorrei che potessi riviverle, penso, invece di andare a dormire. E non è che quando mi imbusto la situazione migliora. Certo, almeno il sonno tronca sul nascere i miei pensieri.
In questa occasione mi rendo conto di essere uomo come il più gnucco degli esseri su questo pianeta, capace di rodersi dall’interno di pensieri senza che gli passi nemmeno un secondo per la testa che buttare tutto fuori sarebbe la cosa migliore.
Sdrammatizzo.
Perché le donne fanno meno puzze? Perché parlano troppo per tenere la pressione d’aria necessaria.
Almeno loro non vanno a letto 40 minuti dopo l’ultima buonanotte che hanno dato su msn.
Staccatemi il cervello, per Dio. Non lo voglio più sentire frignare.
Guarda, non mi è mai capitato di essermi “sfogato” con i miei amici e poi di essermene pentito. Viceversa, la maggior parte delle volte ha aiutato a risolvere o alleviare il problema.
In fondo si ha sempre un po’ paura di essere giudicati dagli altri, magari di fare “brutta figura” con persone che stimi e da cui ci tieni ad essere stimato, ma credi davvero che queste paure siano fondate? Che le persone che ti vogliono bene possano cambiare opinione su di te?
Tenere certi pensieri chiusi genera risonanza. Piano piano l’eco diventa sempre più forte e diventa difficile ignorarlo.
Ti svelo una grande verità, le donne e gli uomini sono esseri umani allo stesso modo. Vado a letto anche ore dopo che ho dato la buonanotte, perchè me ne sto seduta davanti alla mia finestra a pensare. Rimugino tutto quello che mi accade in torno, analizzo i miei sentimenti e le mie impressioni, mi domando come mai sono così malinconica, preoccupata, a volte mi chiedo semplicemente perchè proprio non riesco a dormire. Molto spesso va avanti per ore, e continua nel sonno. Sogno quello che penso, e poi diventa tutto un incubo di pensieri.
Allora mi alzo e scrivo. Scrivo perchè in questo modo posso analizzare meglio la cosa, sfogarmi. A volte semplicemente fisso tutto su mail e poi mando quanto scritto a chi può darmi consigli, altre volte scrivo solo per poi studiare meglio il discorso che farò al povero malcapitato che mi ascolterà(:P)!
Che sia l’una di notte o le 5 del mattino, scrivo. Anche perchè è la sera, quando nn c’è nessuno, che sento gli ingranaggi del mio cervello che lavorano. Di giorno, quando c’è più rumore di fondo, mi dimentico del rumore, anche se continuo a pensare! :)
Parlarne, buttare tutto fuori, a volte, mitiga solo i mille pensieri che ci frullano dentro, ma aiuta indubbiamente. Però è difficile, cavoli se è difficile! Beh, credo che mi fermerò qui. Torno a pensare…
aaaah, ho finalmente liberato la pressione d’aria necessaria ora! :PPPP!!!